ACERACEAE
GIAPPONE, COREA
Piccolo albero (o cespuglio alto 2 m. ) che raggiunge una altezza massima di 7-8 m. Questa latifoglia spogliante dal lento accrescimento presenta
una chioma ovoidale, ampia ed espansa, con rami ricadenti. Il fusto e’ di solito cespitoso, ramificato fin dalla base, con una corteccia grigiastra.
Le foglie caduche, a differenza della specie tipo, sono finissime e strette, composte da 5-9 lobi profondamente incisi, lunghi e stretti a margine
finemente dentellato. Esse sono di colore verde chiaro in primavera ed in autunno diventano color arancio o giallo vivo. I fiori in infiorescenze
(corimbi) insignificanti di color viola-ruggine appaiono nella tarda primavera (maggio-giugno). Frutti caratteristici sono le disamare con due ali ad
angolo ottuso, rossicce a fine estate.
Bagnare solo quando il terreno è asciutto. Se è coltivata in vaso bagnare con più frequenza nel periodo estivo (1o 2 volte a settimana) evitando sempre eccessi e ristagni nel sottovaso
TEMPERATURA: le piante coltivate in piena terra resistono bene al freddo e a temperature anche di 15 gradi sotto zero; le piante in vaso devono
essere protette quando la temperatura si avvicina allo zero, perchè hanno radici più sensibili alle gelate vivendo con poca terra intorno.
SUBSTRATO: se coltivato in vaso utilizzare una miscela di terriccio universale, torba, pietra pomice o sabbia.
CONCIMAZIONE: a fine inverno con concimi granulari a lento rilascio o fertilizzanti liquidi bilanciati.
POTATURA: generalmente non si eseguono potature, ci si limita al taglio dei rami secchi o danneggiati.
RINVASO: si rende necessario solo quando la pianta sembra accrescersi in modo sproporzionato al vaso. Il vaso ideale deve essere di pochi cm
più grande del precedente. Periodo del rinvaso: fine inverno